Questo è il numero zero della zine SOLOMACERIE edita per MACERIE diy ed.
E' l'uscita zero, il nulla, l'annientamento, il principio e la fine.
Le macerie, la polvere, qualcosa che è stato ma che non è più forma, se non cumulo.
Non poteva essere diversamente.
Non c'è divulgazione, non c'è autocompiacimento, non c'è bellezza, non c'è costruzione, non c'è un tema, non c'è una linea editoriale, non c'è speranza, non c'è niente di niente, solo macerie.
C'è autarchia, incapacità di vivere, sentimenti contrastanti, pruriti interiori, errori di battitura (molto probabilmente), mele e carote.
Ogni autore, amico, persona, essere vivente o non vivente che ha partecipato e parteciperà è unico come il suo contributo, in tutto questo ambaradam ha e avrà avuto la più totale libertà espressiva e comunicativa. Quindi, tanto per essere chiari, da queste parti noi si fa un po' come ci pare!
Ma ricapitoliamo: SOLOMACERIE è una veicolazione di sentimenti anarchici, che non deve per forza esprimersi con la politica in senso stretto.
Ironia, disagio, depravazione, sofferenza, provocazione, risa malconce, forse di base c'è pure della serietà. Ma non prendiamoci troppo sul serio, suvvia.
L'impaginazione è semplice, essenziale e senza pretese di insegnare niente a nessuno, solo di portarvi (forse) tutti verso il vero senso dell'esistenza: il nulla più totale.
Vi Odiamo con Rispetto.
Disgraziatamente vostra
C.R. Boom
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